Incontro “Programma PASS” – Percorsi assistenziali per i soggetti con bisogni speciali
Martedì 3 Dicembre dalle ore 9.00 alle 14.00, in occasione della giornata internazionale della disabilità, presso l’Aula Margherita del Dipartimento Materno Infantile dell’Ospedale Careggi di Firenze, il Coordinamento Regionale DIPOI in collaborazione con CESVOT, organizza un incontro per spiegare il “Programma Pass“.
Dove parcheggiare
Per questo evento verranno transennate due aree che saranno riservate per la sosta delle auto dei partecipanti all’evento, il piazzale sul retro della “Margherita” lungo il Rio Freddo ed i posti auto situati a sinistra del colonnato del Padiglione Anatomia Patologica.
Cos’è il Programma Pass
Per andare incontro alle esigenze di salute dei cittadini con disabilità, adeguare l’offerta sanitaria e garantire una effettiva equità, la Regione Toscana, prima in Italia a realizzarlo , ha messo a punto, in collaborazione con i coordinamenti delle associazioni per la disabilità, il programma PASS (Percorsi Assistenziali per i Soggetti con bisogni Speciali).
L’obiettivo è quello di favorire un accesso equo ai servizi sanitari nei diversi ambiti di erogazione delle cure: dalle prestazioni ambulatoriali, alle prestazioni in regime di ricovero, dai servizi di emergenza-urgenza a quelli di prevenzione. In sostanza per le persone con disabilità dovrà essere più facile accedere ai servizi sanitari e trovare una risposta personalizzata e di qualità, per i diversi bisogni assistenziali e diagnostico terapeutici espressi.
Attraverso la Piattaforma Pass è possibile descrivere e registrare i bisogni speciali delle persone con disabilità e rendere disponibile l’informazione ai principali sistemi informativi sanitari. Il modello organizzativo e assistenziale è innovativo anche perché individua le tipologie di servizi da assicurare alle persone con bisogni speciali; ad esempio specifici accorgimenti, come gli arredi particolari, il personale con adeguata formazione e con competenze specifiche indispensabili.
Un “facilitatore” e una “équipe dedicata” si prenderanno cura dei casi più complessi. Adeguare i servizi ospedalieri alle necessità ed ai bisogni specifici delle persone con disabilità è la chiave per realizzare a pieno il diritto alla salute.
Tutte le azioni previste dal programma si concentrano, nella fase iniziale di sviluppo, sull’identificazione delle specifiche caratteristiche dei bisogni particolari da soddisfare nell’ambito dei percorsi ambulatoriali. Successivamente e gradualmente il modello operativo sarà esteso anche agli utenti in fase di ricovero e per le prestazioni nei servizi di emergenza-urgenza. Fino ad arrivare, in fase di completa messa a regime del programma, alle peculiarità dei percorsi di screening e di prevenzione primaria.
Sul territorio, per ricevere un supporto all’ utilizzo della piattaforma Pass sono presenti le Botteghe della Salute.
Articolo tratto dal sito Open Toscana